Automazione e digitalizzazione nei servizi: adozione tecnologica e trasformazioni del lavoro

Martedì 29 novembre 2022, con inizio alle ore 9.00 - online e presso la sala «A. Leogrande» del Centro Polifunzionale Studenti dell' Università degli Studi di Bari Aldo Moro - verranno presentati i risultati del progetto di ricerca “Case studies of Automation in Services” svolto dal consorzio di ricercatori e ricercatrici del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro, dell’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna e del Dipartimento di Economia e Comunicazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

CULTURA “DELLA” TRANSIZIONE ECOLOGICA O “COME” TRANSIZIONE ECOLOGICA?

"Social, cultural and environmental contexts are time and space specific. To attend the purposes of reducing complexity, correlate one another phenomena that seem untidy and chaotic and facilitate handy communication for policy arenas, the assessments often may flatten and trivialise the phenomena’s complexity or crush a concept on the indicator and masking or even hiding paradigms, ideologies and assumptions." (Battaglini E. (2015), "Assessing culture in sustainable development". In J. Dessein, K. Soini, G. Fairclough and L.

Lavoratori poveri

Un confronto sul lavoro povero cui è dedicato il primo numero del nuovo corso dei Quaderni di Rassegna Sindacale, la storica rivista di approfondimento della Cgil pubblicata da Futura Editrice. 

Il segretario della Fondazione Di Vittorio Paolo Terranova parteciperà all'iniziativa in programma a Torino giovedì 24 novembre alle ore 17, presso la sede della Camera del Lavoro.

Conferenza internazionale "The impact of digitalisation on job quality and social dialogue in the public services"

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre, a Bruxelles, si terrà una conferenza internazionale sul tema "The impact of digitalisation on job quality and social dialogue in the public services".

L'evento rientra fra le iniziative del progetto europeo di ricerca "DIGIQUaLPUB", coordinato dallo European Social Observatory (OSE), col sostegno di una linea dedicata di finanziamento, da parte della Commissione Europea. Al progetto partecipano istituti accademici e sindacali di otto paesi europei.

When school “stayed home”. La scuola restata a casa

Su “International Review of Sociology” sono stati pubblicati i risultati dell’indagine “La scuola restata a casa”, rivolta ai docenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, in merito alla didattica a distanza attuata durante la fase emergenziale della pandemia di Covid-19. L’indagine è stata promossa e condotta dalla FLC-CGIL (Federazione Lavoratori della Conoscenza), in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Di Vittorio.

Riferimenti dell’articolo:

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